PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/05/2006
carpette da ballo.
Punta di piedi.
Io piegato al pianoforte.
Alle luci di un velo riflesso specchio
dai tuoi occhi come mele lustrate
tasti bianchi e neri di alti e bassi
per un solo dito.
Indice.
Si esce.
Il teatro al buio musica
a parlare senza saltellare
al cielo che finisce sempre nell’indeciso
e s'inchina solo.
Un morso corteggia il mio silenzio.
Desiderarle.
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sembra, solo in apparenza, che alcune immagini restino sospese, forse a celare pensieri... ma, in rilettura, tutto il non detto s'impone in evocazioni emotive da fare rimanere estasiati. Omaggi. :-)

il 29/05/2006 alle 18:30

Queste immagini oserei dire (oniriche)
si fondono insieme, attraverso uno specchio riflesso:
un pianoforte che pigia con un solo dito,
i tasti nerie bianchi..
c'è la visione del teatro
al buio..sale la musica
scarpette da ballo
in punta di piedi
iniziano a volteggiare...
"Un morso corteggia il mio silenzio.
Desiderarle.
Don diego..sempre più ermetico..faccio fatica..a commentarti. "Buona giornata in quel di Cervo". Bacioni Dora

il 30/05/2006 alle 08:35