PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/05/2006
Anche se l’odio mi dilata le pupille
Osservo sfuggire voci
Con meticolosità affilata
Sentendo il vostro vivere che mi sfiora
Sogghigno con i miei denti storti

Rido perché vi vedo ridere
Rido perché vi vedo vivere

Quando vi accalcate il calore aumenta
E voi sudate (sempre ridendo)
Il peso di una gioventù
Squinternata.
Ballo con voi il ballo
Sentendo il nulla
Tra di voi
Tra i vostri capelli
A cui vi preoccupate di dare una forma

Odio perché vi vedo ridere
Odio perché vi vedo vivere

E poi dimentico…
Un soffio di polline
E non voglio più sapere

Vi invidio
In fondo…

E a un tratto lo trovo
Supplico il buio

Cenere fredda.

Domani

Finalmente solo.
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frasi spezzate, contrastanti, figlie di gorghi e spiriti di vento che acavallano i pensieri.

il 23/05/2006 alle 18:11