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Pubblicata il 21/05/2006
Stoppie riarse e puntute
portò l'estate,al taglio
del grano.Raggiunta
molle da un salice che
la frustò con un dito
d'ombra ritorto sulla
pelle. S'addentrò, sudato
rossore di papavero
sulle gote disteso
al mezzo del giorno.

E voce rombante di luna
ritrovai asciutta fra
canneti tesi ad arco e
voci friabili d'occulte stelle.
Feroce il grillo ,chiuso
nella sua ombra,propagava
menzogne fra le mani
incerte.Luce chiara
ma d'immensità lontana
mi fuggiva l'ultimo volo.
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Rabbrividisco quando penso a un feroce grillo foriero di menzogne anche se e' prigioniero in mani umane!

il 21/05/2006 alle 21:11

immersa con ogni atomo, prima nella luce..poi nell'ombra seguendoti parola su parola

il 21/05/2006 alle 21:30

quando non si vuole ascoltare la coscienza si schiaccia cone il grillo di pinocchio contro il muro...allora anche loro imparano ad essere feroci ed a mentire
baciuzzzz

il 21/05/2006 alle 21:56

e che cosa ti portano nel cuore i miei chiaroscuri ,dolce amica?

il 21/05/2006 alle 21:58

E tu tra l'alternanza ti destreggi leggera...
Baciottoloni, mati

il 21/05/2006 alle 22:50

....mi fuggiva l'ultimo volo..... Davvero un verso da pittrice dell'anima.

il 22/05/2006 alle 01:30

mi fuggiva l'ultimo volo


un contrasto acceso di luci ed ombre..mi sembra di camminare scalzo negli spunzoni dei campi assolati...interessante la parte del sole

il 22/05/2006 alle 10:54

Un estate torrida, un senso di aridità, che rimanda ad un paesaggio dell'anima. Bella. Ciao. Marina

il 22/05/2006 alle 13:09

cerco di fare del mio...peggio he he he
labra di baciottoloni
hahahahaha
buen tarde Mati!

il 22/05/2006 alle 15:13

i dipinti, specialmente quelli -come dolcemente dici tu- dell'anima,bisogna avere occhi per guardarli!
grazie

il 22/05/2006 alle 15:14

Io non mi do mai risposte...si, hai ragione, nel tuo acuto e profondo sguardo sai che le mie stesse risposte sono le domande...sempre più mi identifico nel tuo sentire
un grande e sincero sorriso Max

il 22/05/2006 alle 15:17

attento a non farti troppo male...he he he

lo sai che io preferisco la notte, mi fai sgarbo?

il 22/05/2006 alle 15:19

si..l'estate che pur sembrebbe così opulenta e colma di doni, spesso in alcuni suoi aspetti ci fa toccare la desertificazione
grazie
saludosss

il 22/05/2006 alle 15:21

nell'aria che stringi si posa un raggio di luna, la Musa sa dar luce a coloro che ne trascendono il respiro!
serena giornata a te, Gius

il 22/05/2006 alle 15:24

La prima parte di una lucentezza estiva che si offre ai tuoi occhi mentre poi la notte sommerge tutto di ombre e di silenzio meno la voce interiore doppiata magnificamente da un grillo. Una poesia completa e complessa.
Ciao ciao
Cesarorso

il 22/05/2006 alle 19:22

....da leggere e rileggere per cogliere più volte la bellezza di questi versi
Maluan

il 23/05/2006 alle 04:53

quel grillo anche se a volte è feroce canta sempre per chi ha orecchi per ascoltare

Grilli ed orsi sono amici, no?
buongiorno Horsito

il 23/05/2006 alle 09:36

grazie...
un grande abbraccio di luna

il 23/05/2006 alle 09:37