la cipria sulle ali delle farfalle è quella che le fa volare!
vola farfalla colorata....( e se vuoi arrivare fin lassù...mi troverai alla coda delle comete agganciata he he he)
Il tuo nick ti si addice alla perfezione e i raggi arrivano a perforare ogni stanza portando la vigoria che trasmetti per no narrendersi mai. Mi piace assai molto tanto.
Un ciao ciao
Cesarorso
sono belli i rami di ulivo in fiore....
danno pace e amore...
ps. una ottima poesia sia per leimmagini che dai che per la forma ...ciao poetessaaaaa
Giò.
..."Alla faccia del bicarbonato di sodio...!!!
diceva Totò!
A sol! e quanto sei brava! e tu ci devi avvisà! Ahò,
ce potrebbe venì puro, un coccolone!!!...
Grande lirica! E che va subito al sodo, per la via più breve! In due strofe, ...hai subito ammazzata la civetta e poi..
poi finisci con una chiusa ch'è magnifica e magistrale sintesi!
Massimo voto.
La incornicio e la metto sul comò!
Una magnifica ricetta per rinascere a nuova vita, un dolce elisir, la prova del nove per volersi bene.
Mi piaci ancor di più, solito bacio in fronte, mati
il pianto della civetta è segnale di sventura, io non ci credo, ma come metafora era indicata
grazie max, ciao
ah ma allora pur'ulisse sa er dialetto?
anvedi che te canta!? ahahha
grazie tante, sono felice quando scrivo qualcosa che ti piace
sul comò insieme a tre galline?
Sai la conta no? Anghin ghon tre galline sul comò
che facevano l'amore con la figlia del dottore, il dottore s'ammalò, ambarabà ciccì coccò
Apparte gli scherzi grazie mati sei sempre dolcissima, un bacio
Di divina foce, questa tua..sembra una corrente delicata d'animo che prepara approdo a nuove sorgenti di vita..ciao cara sole...
In rilettura anche qui... in questa cripta dove l'oscurità non affoga ma custodisce la luce. 1sorriso:-)
Ma erano tre civette, dai, non cambiare le carte in tavola, anzi sul comò!
Ho letto messaggio, mi piaci quando scherzi, è piacevolissimo sapere che ti bagni alla fonte dell'allegria.
Dobbiamo alternare al serio il faceto per vivere meglio, un sorrisone, mati
"Sarebbero" civette anche qui, ma credi che noi da bambini ne inventavamo poche? Erano diventate galline...e galline per me son restate :-)
Questo rapace notturno è ingiustamente ritenuto portatore di sventure, di lutti e rovine. Secondo tradizione, vedere una civetta e sentirne il canto porta sfortuna ed è presagio di morte. Più in dettaglio, alcuni credono che indichi morte quando il suo canto fa cuc-cuc e una nascita quando fa ciu-ciu. Alcuni sostengono che porti disgrazia solo alla casa verso la quale volge lo sguardo, e fortuna agli occupanti di quella sulla quale è posata.
Comunque porta jella...per chi ci crede!
Povera bestiola...