Impegnata in una giravolta infernale
Fredda e muta incrocio le braccia
Di fronte alla tua stupida speranza
Attentiamo alla nostra felicità
Come se fosse un’orrida belva
Preferisco morire in un deserto
Piuttosto che continuare ad urlare.
Lividi sul volto, le mani nervose
Mi disseto del tuo sangue
Una pietra ha cacciato il cuore
E vento ha preso il posto dell’anima
Inutile parlarmi, non sento…
E mi domando…
Quando questa maschera di tranquillità
Cadrà dal volto, al primo soffio…
Come potrò non urlare e disperarmi?