Visiva, uditiva, malinconica e con un sottile velo di mistero notturno.
E' bella, soprattutto la sua sensazione epidermica di danza lontana della vita ( nello spazio e nelle onde sonore che faticano, pur dolcemente, a raggiungere la coscienza nella nebbia ).
E le ombre sono un tema caro alla poesia...
"Vedo infatti che noi, quanti viviamo,
null'altro siamo che fantasmi o vana ombra"
( Sofocle, Aiace )