Una domanda alla quale è difficile rispondere, ma che ci poniamo in tanti, consapevoli che il mistero circonda la vita e la sua fine.
Un saluto e continua a prender Fiato, mati
I 43 anni portano a pensare inevitabilmente al senso della propria esistenza e alla fine della stessa... aspettando un soffio d'ispirazione, diciamo così... Un saluto Mati. Ciao e grazie. Roberto
diventare uno zombie? :-))
A parte questo resta la metempsicosi: trasferire le nostre anime altrove nell'universo... Ciao Ladylunaa, un saluto Roberto.
il tempo è un fiume, che ci porta sempre avanti, noi possiamo solo decidere se nuotare nella direzione in cui ci spinge oppure al contrario. Questo potrà sembrare molto faticoso, ma è il nostro cuore che rimane giovane e lui cerca in tutti i modi di rimanerlo.
ha ha ha ha macchè zombie, mio dio che orrore...
più che nella metempsicosi...si può credere nella continuità dello spirito...o forse si, esplodere e diventare parte infinitesima dell'universo...
ma non farti troppi crucci, la nostra mente è ancora troppo poco sviluppata per aprirsi a tali misteri, viviamo la vita al meglio, momento per momento
:-))
sì lo so, per "divenire uno zombie" mi divertivo sul fatto che mi avevi detto: "tu pensa quello che più ti farà sentir vivo anche da morto..." ;-))
Comunque la poesia verteva sul fatto di sentirmi in bilico, in un momento di riflessione; e alla fine come dici tu viviamo "l' hic et nunc" al meglio e via così...
Ciao Ladilù, roberto
Sì quello che dici è vero ma tra il seguire la corrente e il resisterle si potrebbe provare, fuor di metafora, a trascendere il tempo. Affrancarsi dal giogo... Un saluto, Roberto.