Attesa:

Mani come feti
dentro grembi di jeans
unghie lunghe
artigli di radici
aggrappate
ad ore d'attesa
e quest'aria
sa di valium
letargo sinaptico
neuroni sedati
perchè il tempo passi in fretta
dentro cavità mentali
colmate d'acqua amniotica
il sogno ripulirà di lancette e ticchettiii
queste quattro mura
questi giorni
di muschio e muffa.
E cammino come lobotomizzato
dalla tua assenza
ricordi evaporati
in nuvole oniriche
chiaroscuri di sensazioni

Flash d'Immagini:
(ricordi)
quegli occhi
quegli occhi
gemme di vita
intenso smeraldo
e corpi che tremano
e baci..labbra-lingua
frutta matura si squarcia, dolce
il tuo odore..lenzuola di tempo sospeso
e odore del tuo sesso
si arrampica da dentro
e contamina d'amore arterie
sangue che sparpaglia ricordi
dentro carne rinata
quella stanza umida
alcova di fulmini
scatola a racchiudere
sfera ricomposta
e dove finivo io
tu eri già iniziata
e dove finivi tu
si racchiudeva un abbraccio
ho scordato il mio nome
hai scordato il tuo
e il mio passato,oblio
frammento sconosciuto
in quella stanza umida
dentro quel
foro esitenziale nel tempo
con i nostri occhi
quadranti d'orologi
senza lancette
con i nostri corpi
e le loro danze d'assestamento
sfilando l'ormai inutile metafora
dalla carne della perfezione
coi nostri figli-sospiri
a rincorrersi e giocare
con le nostre ciglia
colme di parole mai dette.