Corre piano
l'odio amoroso,
caldo inverno
di pace bellica.
Precipita statica
l'indistruttibile onda
di ferree fragilità
nel mare tiglioso.
Debolezze gagliarde,
maestose nullità,
presto ritardano
nel fuoco raffreddo.
Comunicazione silente
s'appresta a tardare
nelle remote modernità
popolate solitudini.