morire a soli 32 anni con tanta ricchezza nel cuore, nessuno puòrestare indenne alle tragiche vicende della Plath ma sopratutto alla sua eclatante poesia tutta imperniata nel dolore,vado a cercarne una vedo se la trascrivo,per fartene omaggio,dopo il grandeattod'amore che le hai rivolto
ogni promessa è debito
l'aspetto,poi semmai la contraccambio con una scelta da me
( Non postarla in inglese,sai la difficoltà che ho con questa lingua)
Il diario di Sylvia Plath, con una prefazione di Ted Hughes, è pubblicato da Adelphi. L'unica raccolta di versi pubblicata in vita è "Il colosso". Le raccolte "Ariel", "Attraversando l'acqua" e "Alberi invernali", che raccolgono la sua migliore produzione poetica, sono state pubblicate postume.
Io sono verticale
Ma preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
Confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.
Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.
(da "Attraversando l'acqua")
Spero di farti cosa gradita di questa bellissima poesia dell'autrice Plath. Ciao sorellina.Bacioni
una delle sue splendide insuperabili poesie,...si grazie dal profondo del cuore Dorì...la sua anima mi sta appiccicata negli occhi
un tenerissimo abbraccio per i tuoi sempre cari pensieri!
Mi documenterò su una poetessa di tale valore, intanto grazie a te e a Dory per il magnifico dono dei versi, mati
mi stupisco come una poetessa di tale valore sia così poco conosciuta...
non so se hai ben capito i versi messi in home sono miei dedicati a Sylvia,che ha vissuto una vita difficilissima sempre avvolta nel dolore e la mia speranza per una sua rinascita sono quelle mie umili parole che le dedico
morì suicida a soli 32 anni, infilando la testa in un forno a gas... per una sua maggior conoscenza ti dedico in chiaro con la speranza che altri che non la conoscono possano leggere due magnifiche poesie della Plath
un grande abbraccio...
vorrei ripetere questo esperimento presentando altre gradi semi-sconosciute in italia poetesse che hanno fatto grande la cultura nei secoli...che ne dici?
DI SYLVIA PLATH
L'IMPICCATO
Per le radici dei capelli mi afferrò un qualche dio.
Ai suoi azzurri volt mi rattrappii come un profeta del deserto.
Le notti sgusciarono via come palpebre di lucertola;
un mondo di vani giorni bianchi in una buca senz'ombra.
Una noia di avvoltoio mi appuntava a quest'albero.
Farebbe anche lui come me ,se tu fossi io.
Spesso i migliori sono i meno conosciuti, vedi Artaud, Céline ed altri, che pur avendo risonanza come nome spesso son ignorati, per difficoltà, incomprensione, e un po' diciamolo, perchè la gente di oggi per la maggior parte a interessi bel lontani dalla letteratura e dalla poesia...così è accaduto a Sylvia Plath, Anne Sexton, anche se preferisco Sylvia....ggrande poetessa in cui il vissuto si è trasfuso completamente nella sua anima e da quella alla carta...la tua è stata una bellissima dedica che ho trovato e scoperto con grande piacere, dedica che ti consiglio di ripubblicare magari sul tuo blog...un grande abbraccio, andrea ^^
caro Andrea, come vedi ogni tanto passo e mi fermo anche per leggere qualche commento, in questo mondo convulso l'idea della Bellezza e il profumo della spiritualità sembrano passare inosservati, ma spesso ti accorgi che sono soltanto celati nel profondo delle anime e che la preziosità di Poeti come la Plath non va affatto perduta ma illumina il nostro passaggio in questo mondo che pur così crudele ha sempre insospettati angoli di purezza e di pace
aggiungo il mio commento, non per lei (lancinante poetessa) ma a te! Sensibile attento, mi hai ancora emozionato. Non è facile.