PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/04/2006
Passo indistinto tra casupole all’aperto
che annegano i loro profumi
Di stoviglie e detersivi
Sulla gigantesca macchia cittadina

Spoglio quadrati di finestre
E gente pallidamente affacciata
A mirar sequenze di tramonto

E svelando una tenda ventosa
Lo sciame di una casa livida e impedita
Sbatte persiane e silenzi al mio arrivo

Chiamo a raccolta
i battiti presenti
e l’anziana signora si sporge immalinconita
lunga croce su nera maglia
occhi calpestati dalla fuga improvvisa
di figlia scontenta
Si ferma a
raschiare il fondo di un secchio unto di
scivolose lacrime

Accanto a lei
Sbattuto per terra
Un seggiolone svenato dalle grida
Di un bimbo solo e irrequieto.”
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Dal cavalletto della tuo cuore si intravede sempre la sensibilità del saper raccontare, le inquietudine di chi soffre, e che purtroppo si riflettono sull'innocenza dei bimbi. Un bacione e bravo nadi

il 30/04/2006 alle 17:48

Grazie dolce nadi..un bacionissimo e tante perle di sorrisi..fra

il 30/04/2006 alle 22:42