PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/04/2006
Del tuo nome è speranza, ancora sui muri.
Partigiano glorioso combattente e infelice amatore
Portasti le tue fragili ossa più in la, ove è maligna
La verità ma viva la libertà.

Del tuo nome è speranza, ancora sui muri.
Dal tuo coraggio traggono esempio i figli Dell'anelito alla civiltà umana.

Fatti sempre più grande lotta contemporanea
Per la libertà e non morire perchè non morirà
Mai il partigiano che è in noi.


Note:viva la libertà e per la liberazione d'Italia ricordiamo chi ne morì. Siamo liberi per questo
e da sempre abbiamo dimenticato il partigiano
che è in noi. Al di la di un colore politico, scusate la retorica, ma diciamo:Viva la libertà, viva l'Italia.

Condello Giuseppe
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sono con te ,per la liberta la democrazia il rispetto,evviva i partigiani che difesero quest'ideali,
onore a loro,ciao Rosa

il 27/04/2006 alle 16:49

Siamo con te nel nome della libertà, quella conquistata con i sacrifici e la piena consapevolezza delle nostre responsabilità, un salutone, mati

il 27/04/2006 alle 16:59

Così insolita la poesia sulla libertà della patria. Parliamo spesso della necessità della libertà nei nostri scritti di poeti nuovi, ma ha una valenza individualistica, non riguarda un popolo. Serve oggi una poesia patriottica? Forse si, senza retorica: anche attraverso l'arte, se non soprattutto, impareremo ad essere quel popolo unito che ancora non siamo. Un abbraccio. Marina

il 27/04/2006 alle 17:19