PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/04/2006
Nelle pieghe dei tuoi passi
scorgo il rumore dei tuoi sguardi
Non c’è più fiato per spiegare le vele
Per volare sui tetti
Le tegole cadono giù dai piedi
Rumori sordi di pensieri sgretolati
Segreti scrutati nei giorni di ieri
Fuggono le ombre dal sole
Restano indietro
Scottate da quel calore
Aggrappate ai passi di prima
Mute seguirono il vento
nel suo respiro lento
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La chiusa, col verbo al passato remoto, sembra lasciare tutto in mano ai ricordi e l'eden molto lontano dagli occhi tuoi che cercano invano scorgere un segno di rinascita. Molto bella a mio giudizio.
Un abbraccio
Cesarorso

il 23/04/2006 alle 11:26

che bel commento .....sembra tu abbia letto in profondità ogni traccia...grazie mille

il 23/04/2006 alle 13:05

Benvenuta su PH.E' stato piacevole leggerti.Ottima poesia visiva,nonchè descrittiva. Piaciuta!,brava.
Dory

il 23/04/2006 alle 13:52

grazie mille Dory...sono contenta di regalare immagini....è bello trovarsi qui :)

il 23/04/2006 alle 13:54

L'affanno di un cuore, la bruciatura di un'anima in parole ricche di intensità e pulsanti di sensazioni sinuose...ciao fra

il 23/04/2006 alle 19:47

grazie per aver commentato in modo così attento e generoso e per averne colto la triste musicalità....

il 23/04/2006 alle 20:03

Nel tuo verseggiare malinconico e triste c'è la visibile impronta della tua sensibilità, un caro saluto, mati

il 23/04/2006 alle 23:06

grazie mille mati....molto gradito il tuo passaggio.....

il 24/04/2006 alle 09:20