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Pubblicata il 22/04/2006
Due amiche assiepano la gradinata
della vita, tra sospiri segreti e lividi nel cuore

L’una fili argentei
L’altra vermiglia coda
E si appoggiano come docili virgulti
Al primo sole faccendiero

Una indebolita dalla fiducia tradita
Apatico corpo senza più memoria
Su cui si distende il vociar corrotto
Della strega dell’inganno

Il compromesso di un silenzio
Invaghisce l’altra
Che già fa suoi i languidi pistilli
appesi alla corolla del pianto
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Due amiche di età diverse, sedute accanto, l’una a sentire con malinconia le voci lontane del tempo, alcune ingannevoli, l’altra immersa nel silenzio e nel leggero pianto, accomunate da una particolare sensibilità che tu riesci a cogliere e a descrivere, bella lirica se pur triste, un abbraccio, mati

il 22/04/2006 alle 16:35

Due anime amiche che si raccontano, e tu con la solita accurata sensibilità riesci a cogliere con un solo accenno l'immagine della loro profondità! Bravo un abbraccione nadia

il 22/04/2006 alle 22:07

un applauso...ciao, sol

il 22/04/2006 alle 22:22

Grazie dolce mati un bacione fra..

il 23/04/2006 alle 00:51

Grazie carissima..io da semplice spettatore eppur partecipe di ogni battito..un bacione fra

il 23/04/2006 alle 00:53

plausi di ringraziamento a te cara amica..ciao, fra

il 23/04/2006 alle 00:56