PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/04/2006
Sonno profondo
Risveglio da un sogno
Attimo fugace di eterno
Brivido caldo
Inizia l’inverno
Occhi appannati
Ricordi sbiaditi
Di tempi andati
Odore di latte e menta
E sulla mia follia
Qualcuno commenta
Non c’è più aria
Non c’è più forza
Anche un’ anguria ha la sua scorza
Una fortezza per proteggere la sua dolcezza
Un’anticamera a quella certezza
Morire sempre per decisione di qualcuno
E pensare vorrei tanto che non ci fosse nessuno
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aver letto il tuo commento mi ha emozionata tanto..sapere che quel che ho scritto arriva in maniera così profonda e diretta ripaga della sofferenza e dello smarrimentoi vissuto mentre la scrivevo..grazie per le tue parole e per il tuo passaggio...

il 22/04/2006 alle 11:28

La chiusa è tanto bella e, per certi versi agghiacciante, complessa come lo è un risveglio da un incubo.
Piaciuta assai ad orso
Cesare
Ciao

il 22/04/2006 alle 17:12

:) grazie Cesare...
i risvegli dagli incubi un pò sono agghiaccianti..almeno per quei pochi attimi...precedenti alla consapevolezza che ...era solo un incubo....

il 22/04/2006 alle 17:22

grazie....ogni volta che quello che sento dentro viene colto in maniera così profonda per me è una grande emozione....

il 22/04/2006 alle 20:37

ps: grazie per aver colto il risveglio.....

il 22/04/2006 alle 20:46

una lucida apatia accompagna questi versi...la consapevolezza che qualcosa non va ma la mancanza di volontà impedisce di porre un rimedio
bella
Maluan

il 22/04/2006 alle 20:53

grazie Maluan

il 26/04/2006 alle 10:12

è una gioia per me sapere di colpire con le emozioni....a qualsiasi età..non esiste età......grazie per il tuo passaggio..spero tornerai...

il 26/04/2006 alle 19:26