In alcuni giorni della nostra vita, ci guardiamo allo specchio e scorgiamo tratti, espressioni familiari: il volto dei nostri cari. Somiglianze non solo fisiche: quando diventiamo genitori, anche di ruolo, che prima, da ragazzi non capivamo. Ci sentiamo stretti a loro e sappiamo che, un giorno lontano ma inesorabile, anche i nostri figli proveranno la medesima emozione vedendo la loro immagine riflessa. Bellissima lirica. Un abbraccio. Marina
siamo ciò che furono i nostri padri
e i figli saranno ciò che noi siamo..
e vivranno nel nostro ricordo....
nel bene e nel male..
ciao marina e grazie
E' come un ciclo che si ripete per tutti,provando sempre le stesse emozioni,le stesse sensazioni.
C'è solo una nota stonata, quel forse va tolto, si tratta di certezza.
Bravo, mati
Il rasoio è passato, ma nulla può toglierà dalle guance la dolcezza di un gesto che si ripete di generazione e generazione.
Un ciao con stima
Cesare
ti do la stessa risposta che ho dtao su un altro sito:
bello tutto...tranne il forse.............meglio un "sicuramente"......
....staremo a vedere..................
al solito..........termino col BRAVO ROBBE'!
quel "forse" ha un suo motivo per esserci..
che non riguarda l'affetto ma lo strano ciclo della vita...
grazie Robè..
grazie Mati