Una strana sensazione mi percorre
un'ansia impercettibile
che domina il presente e insieme
l'amgoscia di un domani come un oggi

Piano piano ,la convinzione
che i nostri occhi guardino nel nulla
e i nostri sguardi,incrociandosi
non vedano che il riflesso di sè stessi
pupille inerti,senza profondità

Ho paura
paura che i nostri silenzi
non abbiano più il colore della vita
che, immoti giacciono i pensieri
in attesa di un risveglio inesistente

Sono come una chiocciola
in una giornata di sole
secca e chiusa nel suo guscio protettivo,
disperazione di essere impotente contro il niente,
in questo pigro mare banale