prodotto di una intensa spiritualità è un riconoscersi nell'immediato della natura,una ricerca di pace interiore che non è comprensibile se non compressa in tutte le forme del creato
Grazie!
tutte le tue poesie sono intensamente profonde e spirituali ed è per questo che mi piacciono. In ongi morte possiamo scoprire una vita, è come un incendio. L'incendio distrugge ogni cosa al suo passaggio, ma quando si spegne se guardiamo con attenzione sotto la cenere possiamo veder spuntare nuova vita. La Natura odia il vuoto e spesso anche dalla distruzione va scaturire la vita.
Una guerra non ha vincitori ma solo vinti. E' sconfitto chi perde e chi vince. Il potere annerisce, l'odio annerisce, non esiste vittoria quando si brama il potere o si consacra la propria vita all'odio.
Noi siamo, ma non siamo, non camminiamo, ci lasciamo trasportare....questo non è Essere, ma giacere. Splendida.
In questa tua poesia c'è un intreccio di elementi di varia natura, ognuno è un tassello di vita, di speranza, di rinascita, di amore, di fede e carità.
L'ulivo è il simbolo dell'uomo che vive tra sole e pioggia, che sfida il vento ma resiste ad ogni avversità.
Grazie per questi versi adatti a ricordare degnamente la ricorrenza della S. Pasqua, auguroni per te e per i tuoi cari, mati
Che dire di fronte all'albero della pace intorno al quale danzano i tuoi magnifici versi?
Profondamente ammirato orso ti saluta con stima
Cesare
e pace sia....tanti auguri Franco ...!
la poesia sia con te e così sia...
un abbraccio Giovanni.
....sono lusingato per le tue nobili parole e ti ringrazio per aver interpretato il mio lavoro come speravo fosse capito. Sono in un momento particolare della mia esistenza e ogni mia composizione , mio malgrado, probabilmente avrà un tema molto simile a questo, non vorrei essere capito male nè essere tedioso con i miei scritti. Quello che mi hai detto tu invece è ammirevole e
te ne ringrazio tanto a presto rileggerci franco
....Mati, mi hai conquistato per i tuoi commenti, sempre pacati, portati a rincuorare lo scrittore, a dargli forza per proseguire il suo lavoro. Sei unica, amorevole e tanto materna (permettimi questi aggettivi). Quello che ho scritto (e sia pace) è un lavoro dello scorso anno quando il mondo s'incendiava di guerre in medio oriente e la lettura dei giornali e i commenti televisivi mi hanno spinto a questa meditazione con la speranza che possa essere letto da più gente possibile e ne faccia materia di riflessione. Ti ringrazio e ti auguro una felice e serena festività pasquale insieme al tuo mondo familiare e non, un caro saluto franco
....grande orso di fronte alle guerre (mai buone ma sempre cattive) ognuno di noi si impegni con parole, gesti e persuasione a portare un piccolo ma significativo contributo di pace nel mondo. Il mondo della poesia, è un canale molto seguito, a meno che non si caschi nella retorica. Sono lusingato per il tuo apprezzamento e ti saluto con tanta simpatia, augurandoti serene festività pasquali franco
....ciao erato giovanni, sono contento che abbia letto la mia poesia, come pure sono contento per gli auguri che mi fai e che contracambio di cuore.
Sto organizzando e ti chiederò consigli per un incontro di poeti con lettura di alcune proprie poesie
da tenersi in san marcello pistoiese, in una bellissima chiesetta del trecento. ovviamente oltre a te, chiederò ad altri poeti del nostro club se vorranno venire. la data potrebbe essere in ogosto,
ma di questo te ne parlerò poi in seguito.
Auguro a tutta la tua famiglia un serena e felicissima Pasqua ciao franco e roberta
....tu non poi credere quanta gioia mi danno le tue parole, e aver letto il primo commento al mio lavoro, firmato ledylunaa, mi ha lusingato molto.
grazie per la tua comprensione, ma non vorrei stancarvi più di tanto perchè da un po di tempo a questa parte non faccio che scrivere cose tristi e lacrimevoli (speriamo mi passi)Approfitto di questo spazio per fare a te e a tutta la tua famiglia gli auguri di una felicissima Pasqua ciao e a presto leggerci franco
E pace sia! Questo sì...io però vorrei avere più fede...Un saluto grande e complimenti per la tua "creatura"
....chi scrive poesia è un credente!!!!!!
Le tue sono bellissime specie quelle in vernacolo e sono piene di purissima fede e di grande amore.
ti sono sempre vicino e ti stimo tantissimo un saluto e tanta serenità franco
E Pace sia caro Franco.Hai descritto con grande espressività questo sogno dell'uomo, che vede spuntare un albero con foglioline di ulivo.La tua poesia parla di pace..ma la battaglia continua a imperversare.in quel deserto degli fratelli arabi. Noi
dovremo pregare Dio,affinchè compie il miracoloe di riportarli alla ragione Perchè la vita è nascere,tutti dovremo essere fratello di un altro. Caro Raimondo ci affidiamo alla clemenza del Signore!..Un caro saluto Dora