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Pubblicata il 11/04/2006
Oggi peggiu de jeri:

so stracca de sta' cuscì
rinturcinada a li penzieri

Ciò da fa' tande belle cosette
ma 'sta capoccia non vole rifrette

Ma che te manga fija mia?

So' queste 'e crassighe parole
che te sendi da di' a tutte l'ore...

Ma tu che ne poli sape'?

Li 'mbroji de lu cervellu miu
tu no li sai;

ce vorrebbe che 'gni tandu
de li problemi potessimu fa' ccambiu !


Traduzione

Peggio di ieri

Oggi peggio di ieri:

sono stanca di stare così
attorcigliata ai pensieri

Devo fare tante belle cosette
ma questa testa non vuole riflettere

Ma cosa ti manca figlia mia?

Sono queste le classiche parole
che ti senti dire in tutte le ore...

Ma tu cosa ne puoi sapere?

Gli imbrogli del cervello mio
tu non li conosci;

ci vorrebbe che ogni tanto
dei problemi potessimo fare a cambio!
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Difficile capire cosa passa nella mente di un altro...
penetrare nei pensieri... solo noi stessi possiamo sapere cosa abbiamo dentro...
Molto bella questa poesia dialettale..
Ciaooo
Any

il 11/04/2006 alle 12:57

grazie any, un beso

il 11/04/2006 alle 13:50

con chi vorresti fare a cambio, ora mh? con Berlusconi?...o solo dei sui milioni?
hahahaha

il 11/04/2006 alle 15:03

beh...preferirei i suoi miliardi...eheheh

il 11/04/2006 alle 15:05

carina, finalmente un dialetto comprensibile :-)

il 11/04/2006 alle 21:42

:-) grazie llanto, un abbraccio, sol

il 11/04/2006 alle 21:49

E chi ti dice che a cambiare faresti un buon affare?
:-) un abbraccio, mati

il 11/04/2006 alle 22:38

eheheh....giusto, qui si dice: sai quello che lasci ma non sai quello che trovi , oppure: chi lascia la strada vecchia per la nuova, sempre peggio si ritrova...:-))) un bacio grande

il 11/04/2006 alle 22:42

eheheh...po esse de sì e po esse de no!!
Un beso assonnato

il 12/04/2006 alle 07:20