Non è stato l'orgoglio che ti ha fatto tornare indietro, ma il senso di colpa che tutti sentiamo verso chi è più sfortunato. Bella. Ciao. Marina
L'importante è indietro!!!
quanta tristezza cosi al mondo, purtroppo
daniela.
In questa serata carica di nebbia,incontrare un vecchio abbandonato in un angolino dietro un cartone per ripararsi dal freddo e un braciere ..e tirare dritto..ma poi ci si ritorna sui propi passi, per dare aiuto a questo vagabondo di notte.Abbiamo fatto la buona azione della serata!.e acquetiamo la nostra coscienza Ciao Poeta narratore..un grande abbraccio Dora
Un gesto di solidarietà a chi vive ai confini del mondo, in un cartone di solitudine.
Bravo, ciao, mati
che dire ragazzi le azioni di bene presumo tutti le facciano...ma credetemi molti tirano dritto...
un grazie a tutti voi che siete sempre attenti al mio narrare in poesia...io un po meno nei vostri confronti ciao ragazzi a presto freccia.
Il rimorso di nn essersi fermato..ma siamo così presi dai nostri eterni dilemmi...ma se tutti ci voltassimo almeno una volta,,,ciaooo
....solidarietà anche con le parole. la tua poesia non è buttata al vento, caro freccia,come avrai notato tutti nel leggerla abbiamo fatto almeno un pensiero di sana cristianità "ama il prossimo tuo come te stesso" specialmente i più sfortunati e sono sicuro che ognuno di noi rifletterà un pochino dopo aver letto la tua poesia. grazie per avercelo ricordato, non crearti rimorsi. ciao franco