PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/04/2006




Strette le dita
sul lenzuolo di fiori
vivide ginestre
d'un bel Dì d' Aprile
socchiusi gli occhi tuoi
dispersi in paradisi
dove l'anima
mai si stanca
di vagare

splende il tuo fiore
offerto sul mio viso
aperti dolci petali
su incantati mondi
che sottil peluria
non sa mai velare

Respiro
Nell'aria
l'intenso tuo profumo
arpìona il mio volare
Son Ape ormai
piena di passione
che s'offre ai raggi
di pallida luna

Suggo polline
al tuo fiore
fino alla goccia
contesa
da lontane stelle.




  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sento aria di primavera..e si sa sboccia l'amore..il desiderio..mi piace soppratutto l'ultimo versetto..complimenti...

il 07/04/2006 alle 19:29

...sboccia il desiderio
che il profumo dei petali sconvolge

( ognuno ha i suoi vizietti :-))) !!!)

il 08/04/2006 alle 00:54

La primavere è sempre bella,ed è una delle stagioni che ti ispirano di più perchè è piena di colori e forme,bravo,un saluto da Andrea

il 08/04/2006 alle 10:31

Andrea, ma perchè ti sei incazzato sugli haiku ? é una presa in giro sui politici che ti cercano a fiumi in tempi di elezioni e poi il giorno dopo manco ti salutano.
Intendo quelli locali, quelli in alto loco, non sono amici ne prima ne dopo.

Quanto a questa è il desiderio la primavera dell'uomo che non conosce tempo e lo fa volare.
Grazie

il 08/04/2006 alle 13:23

wowww.....

Luigi... che meraviglia!
ciao ;-) un abbraccio...

il 08/04/2006 alle 14:20

...la meraviglia è fra morbidi cespugli :-)))
Ciaooo

il 09/04/2006 alle 15:38