PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/04/2006
IL LAVAVETRI

chiamami ahmed,
se ti fa piacere
oppure abdul,
o mohammed alì
per me invece resti
uno
chiuso lì dentro
con lo sguardo
sempre un poco più avanti
e il ditino che fa
il verso al tergicristallo

voglio fare
un affare con te:
per cinquanta centesimi
ti laverò il vetro
da quelle gocce d’umanità
piovute
chissà come e perchè
da questo arido cielo di sole
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vedi avevo qalche dubbio sull'organizzazione di questo sito e sulla qualità delle poesie e dei commenti. Sembra di essere più all'interno di un centro commerciale che in una vecchia piazza del mercato. e anche i commenti come il tuo, fanno più vocìo che voce.

il 06/04/2006 alle 09:08

beh ora sei molto più simpatico, anche se "odioso"..
POESISA? anche senza quella esse (ma i Poeti dovrebbero ben conoscere la Qualità dello Scrivere Perfetto), sapresti definirla ad un umile non-poeta del mio stampo?

il 06/04/2006 alle 19:43