Non so se riuscirò mai a girare lo sguardo intorno a me
e non vedere più la scura confusione del nulla
ciclici gesti
clinici movimenti
dar sempre l’apparire di una persona equilibrata
la vita però è segnata dai morsi di sanguisughe
tagli e cicatrici lasciate da amanti senza coscienza
falsi sciacalli travestiti da docili criceti
pronti ad affondare i propri denti aguzzi tra le carni
parassiti ignobili che vivono in simbiosi
con un mondo che non mi appartiene più
da questi menti malsfamate escono le mie doti
un bravo ragazzo, dall’apparir gentile
magari anche carino
con una gentilezza degna di un nobiluomo
… il ragazzo ideale! Parea dire
E la falsità echeggia sempre più
in una spoglia aere colma di menzogna
conduttrice instancabile delle loro labbra
verso uomini certosinamente scelti
tra tutti coloro che non hanno ciò
che loro stesse hanno lodato