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Pubblicata il 05/04/2006
sta in attesa
ammantata dall'ombra
tra fitti cespugli
a spiare la preda
l'emozione non sa
non vive il suo tempo
ha la fame che scorre
come un letto di lava

dietro i vetri s'aggira
la vittima ignara
di riccioli d'oro
è folta la chioma
e là sul tappeto
un castello di sogni
sbocciati un mattino
di fresca rugiada

c'è la luna nel cielo
e quasi sorride
su quel mondo di ombre
da fare sgomento
c'è un cavallo che corre
sopra candide nubi
al richiamo d'un bimbo
in cerca del vento

la belva si muove
e segue l'istinto
alla preda s'accosta
senza un rumore
non odia non sa
dove nasce un rancore
ha solo la fame
che soffoca gioia.


...ricordando un bambino
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Rende benissimo...un saluto, sol

il 05/04/2006 alle 16:07

caro cuor di viola...le belve a volte hanno più cuore
Pdv

il 05/04/2006 alle 17:51

Ricordiamo Tommy come fosse un nostro figlio e dedichiamo a lui propositi per una vita più dedita ai valori e agli affetti più sacri, grazie, mati

il 05/04/2006 alle 19:46

...la belva non fierezza, attacca il debole
Grazie sol

il 05/04/2006 alle 22:39

Le belve non hanno coraggio milady, non è come i racconti di quando si è bambini, la belva attacca chi fugge, chi sente ha paura
Si veste d'oscuro

CdV

il 05/04/2006 alle 22:41

...ma chi può fermare la belva che è in noi ?
Si copre di ombra, ma l'anima è viscida come un serpente
...e una volta presa scarica colpe sui simili

Grazie Mati

il 05/04/2006 alle 22:44

Senza dubbio riesci a descrivere nei minimi particolari..e quando la leggo mi fa male..perchè non capisco tutto l'orrore di una belva..molto cruda ma efficace...ciao

il 06/04/2006 alle 18:37

Sai halley, guardando negli occhi quell'uomo durante un intervista ho visto lo sguardo di una belva, non vedevo odio in lui, ma solo ferocia pronta ad esplodere
Come una forza in potenza, ma tenuta appena velata
Questo è stato il mio pensiero, e ne ho indossato l'anima mentre scrivevo
Io credo che noi autori siamo un pò sensitivi, a volte sbagliamo, ma viviamo tante, troppe sensazioni
Grazie halley

il 06/04/2006 alle 22:41