PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/05/2002
Dirompe un assoluto e finito pianto.
I cieli sono in lutto per la morte di Dioniso.
E intanto, lontano, la Luna è rossa.
Non ci sono più eroi e Guerra non è sinonimo di Antiche Battaglie.
Non bramo per l’argento dei compromessi.
La mia battaglia è un’altra, la battaglia delle idee.
Darwin…:ora gli eroi li chiamerebbero deboli.
Questa è la legge dell’evoluzione sociale:
Chi non sa rinunciare a se stesso muore.
E' nuova
Forza!
Dioniso è morto. Ucciso. La vendetta è dentro me.
Dimenticati nella polvere sono ambrosia ed idromele.
Solo nell’alba del subconscio risorge il canto di età dorate,
Ormai tramontate.
Dioniso rivivi!
Età Antica rivivi!
Ma la malattia ora,
Buco nero esploso,
Divora! E cancella la speranza!
Dioniso rivivi!
Età Antica Rivivi!
E l’Età Antica rivisse nel Sangue di
Coloro che causarono la decadenza.
Un sacrificio stanotte, più lontano è avvenuto.
Kissòs è stato divorato!
Ma La Luna è la stessa, e
Sarà colorata di rosso.
Ares, invia i decaduti angeli della Vendetta!
Invia il tuo esercito!
Una Vita nuova!


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Di notte la vedi,
cavalca sogni dimenticati
e...
Nel buio GRIDA!!!
La sua rabbia è per chi non sa,
cosa si volendo potrebbe fare
ma non è una guerriera,
è lei, è Venere.

Mi dai quest'impressione.

il 06/05/2002 alle 21:59

Stupenda sarebbe l'immagine di una Venere Guerriera!!!

il 22/03/2007 alle 00:48

rispondo solo ora al commento...e ti dico che anche Nietzsche ha ispirato questa poesia, ma soprattutto è stata ispirata dalla Mitologia Greca intesa a livello archetipico!!!

ps:..Peccato tu ti sia cancellato dal sito...Mi piaceva molto come scrivevi!!!

il 22/03/2007 alle 00:51