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Pubblicata il 30/03/2006
Varcai la soglia,
e mi ritrovai sull'uscio di una porta.
allora nuovamente varcai la soglia della porta,
e ed allora vidi, che mi ritrovai sull'uscio di una porta.
dopo aver attraversato mille porte mi resi conto che stavo girando in tondo.
allora mi chiusi l'uscio alle spalle.
ed uscii dalla porta.
per ritrovarmi sull'uscio dell'infinito.
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Dopo immane tribolare...son venute le ore care...ciao, sol

il 30/03/2006 alle 08:25

il cerchio della vita...

il 30/03/2006 alle 10:54

Versi che ci riportano davvero al grande mistero dell'infinito, grazie, mati

il 30/03/2006 alle 11:29

mi da emozioni molto profonde. Mi ricorda il tempio delle mille porte della storia infinita. A volte ci si sente come se ogni passo non portasse da nessuna parte, come se ogni cosa non cambiasse mai, come in un labirinto di specchi. Ora mi chiedo, spaventa di più l'infinito o la staticità e l'illusione?

il 30/03/2006 alle 12:29

geniale!ciao solenero

il 30/03/2006 alle 13:10

per tutti voi che mi avete commentato grazie di cuore ho scritto solo un pensiero le vostre parole sono davvero belle e vi ringrazio di tutto cuore con stima ed affetto elf.

Fc.

il 30/03/2006 alle 13:57

Veramente bella, e l'infinito giro delle nostre vite, che si muovono al fascino del mistero per arrivare forse alla meta della completezza. ciao Nadia

il 30/03/2006 alle 18:14