PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/05/2002
Paranoie debordano
da impalpabili microsistemi,
assumono fisicità,
contorni propri,
minacce reali.
Incido a fondo la carne,
sanguino
sulle mie,
sulle vostre
certezze,
per renderle irriconoscibili
al tatto.
Sensazioni
in evoluzione apparente
tornano
a scuotersi,
percependo
il dolore.
Disfunzioni,
ossessioni,
nella totale assenza
di soluzioni.
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

E così eccoti di nuovo qui.
E' bella.
Ma il mondo non si osserva solo con lenti nere o rosse.
Certamente esistono: ed è per questo che quel di cui tu parli ha una sua verità e consistenza "corporea".
Ma prova, una volta sola, con lenti blu.
Non è utopia.
Il tuo nero però esiste :-)
ciao luther, a presto


il 05/05/2002 alle 20:16

è vero...il mondo si osserva anche con lenti di colori più vivi,più solari...uso anche quelle lenti,ma mi piace parlare di quello che vedo con le mie lenti nere...sai perchè?perchè la gente ha paura delle lenti nere,ha paura di quello che si vede con le lenti nere...e perchè qualcuno ci dice che va sempre tutto bene...basta che non facciamo troppo rumore e che ce ne stiamo buoni schiavizzati al nostro posto...

il 09/05/2002 alle 19:15

ti ringrazio per le belle parole...hai fermato quello che provo quando scrivo...ora cercherò di leggere le tue...ancora grazie...luther-il multiplo ed il nessuno-

il 09/05/2002 alle 19:18