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Pubblicata il 27/03/2006
L’aria apre i suoi polmoni
A questo leggero olezzo del passato
mentre guardo la tua cornice argento lacrima

Così mi ritrovo a combattere un’altra
notte da solo
col dolore che mette le sue tende
sopra il mio cuscino

D’accordo, un respiro profondo basterà
Ma gli odori di quella giornata stanno
Ritornando a uno a uno
Più intensi e più crudeli di prima

Trovo uno spiraglio di forza
Per alzarmi da questo letto scolorito
E mi avvicino alla finestra

Ma anche qui
L’odore delle tue parole dei tuoi sorrisi

A questo punto
In ginocchio
Cerco di respirar l’aria di una preghiera
Ed è lì
Che il tuo profumo investe ogni mio senso
E vedo le ultime gocce di tempo
Dell’essenza eterna di cui è fatto ogni tuo ricordo .”

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...sempre difficile sfuggire alla nostalgia per qualcuno che lascia traccia profonda nel nostro cammino...un saluto, sol

il 27/03/2006 alle 14:40

hai ragione sole, specie se l'ambiente in cui vivi è intessuto dalle fibre dei ricordi che la persona ti ha lasciato..un saluto fra

il 27/03/2006 alle 16:16

Colgo la preghiera del tuo profondo amore, una preghiera intessuta di ricordi che balzano dentro a riportarti a Lui in un fortissimo abbraccio.
Con affetto, mati

il 27/03/2006 alle 16:24

grazie mati, riesci sempre ad arricchire le mie poesie con il lascito emotivo dei tuoi commenti..un abbraccio fra

il 27/03/2006 alle 16:33

già...
c'è solo da augurarsi che
la prossima primavera
coi profumi della natura che si risveglia
ci distragga un po' da quei ricordi..

il 27/03/2006 alle 20:00

grazie felice del tuo commento, ciao fra

il 27/03/2006 alle 23:12

Un essenza eterna carissima a te! Un abbraccio forte nadi

il 27/03/2006 alle 23:22

grazie sempre dolce nadi..essenza che vive in me..con affetto fra

il 27/03/2006 alle 23:25

Versi profondi!
bella davvero,
ciao :-))))
dd

il 27/03/2006 alle 23:33

ciao cara dina, e grazie di cuore..fra

il 27/03/2006 alle 23:34