PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/03/2006
Accanto al disappunto di uno scoglio
sono allineate con cura le scarpe
di un rosso che un tempo lontano
trionfava sul più infuocato dei tramonti.

Quasi volesse celare i propri lividi
una camicetta di seta ben ripiegata
è dove la marea non può arrivare
e neppure il chiarore ha accesso

Le onde passeggiano calzando jeans
che galleggiando si confondono
col tenebroso volto dell’acque
per sempre custodi di un segreto.

L’alba schiude le corolle ai riflessi
fioriti sul mare forse per spiegare
ad occhi con mille quesiti che lei
un giardino alla fine lo ha trovato.

Saby 2006
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bella e malinconica poesia, proprio come "Il disappunto di uno scoglio".
Saluti, Roberto

il 24/03/2006 alle 09:57

E' bella e suggestiva ciao Nadia

il 24/03/2006 alle 15:25

Bella ed originale, complimenti, mati

il 24/03/2006 alle 16:21

deve essere un giardino eterno ma che nessuno mai portà calpestare
la tua dolcezza e la tua fantasia sono uniche...
:-))

il 24/03/2006 alle 17:31

Si. malinconia che ti assale con l'impotenza di fronte a tali avvenimenti.
Grazie e ciao
Cesare

il 24/03/2006 alle 17:58

Tracce zoppicanti d'età che ringraziano di cuore.
Un abbraccio
Cesare

il 24/03/2006 alle 17:59

E' un po' che manco da questo sito e ne sono pentito.
Grazie e un abbraccio
Cesare

il 24/03/2006 alle 18:01

Metto in uno scrigno i tuoi complimenti
Ringraziando ti lascio un ciao
Cesare

il 24/03/2006 alle 18:02

Un giardino che solo angeli con calzari di nuvole possono visitare.
Grazie cara amica...ripeto...sei troppo buona nei confronti di un orsaccio scribacchino
ciaoooooo
Cesare

il 24/03/2006 alle 18:05

Le ultime tracce mi riconducano a te.caro Cesare...dove eri andato?..Piacere di rileggerti..Bacione Dora

il 24/03/2006 alle 20:35

Forse in letargo...o forse alla ricerca delle radici della poesia.
Un abbraccione
Cesare

il 25/03/2006 alle 10:59