Ridiscendo a gattoni,
stanco,
la strada che mi portò a te,
mare.
Conquisto passo dopo passo,
ancora,
il retrocedere verso il passato,
oscuro.
Pretendo di darti l'addio,
mancato,
e che in questo camminare,
desidero.
Protendo una mano,
bagnata,
per sfiorarti il tuo dolce volto,
sognato.
Nel ricordo della tua pelle,
seta,
tra le mie dita inesperte,
tremanti.
Chino il mio volto piangente,
rigato,
per l'ultimo ricordo di te,
sorridente.