Possibile!
Possibile che non ci riesca
Possibile che scoppi di marce alte e stridenti
Impazzirò di te, della tua bellezza improvvisa
Delle tue ferite perfette, delle tue gambe bambine
Delle tue risate mentre la mia mente crolla
Dei tuoi balli mentre ti dici triste
e quel modo strano di esserlo
Fai almeno piano, fallo in silenzio, fammi tremare.
Quando sfinisco così, mi torna su tutto
E voler vomitarlo all’istante.
E dover ingoiarmelo dentro.