Ti ho amato con ferocia e con ferocia
mi hai corrisposta. Modellano i passi
le giovani streghe in un sabba
nel cerchio di fuoco incatenate
e nenie elevano nella notte lunare
intrise di incantesimi. Ora sappiamo
il nostro cercarci infinito
dove più fitta è l’ombra e il cielo
d’improvviso si svela da uno slargo
greve di stelle tra i rami. I piedi scalzi
da ritorte radici insanguinati
ci conducono i passi ad esplorare
le fughe e i nostri incontri con gli sguardi
complici di chi gioca una partita
e come posta l’anima immortale.