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Pubblicata il 15/03/2006
Mare di cime pietranti
scorre d'immobile.
Indurito,sconfinato
-ardito-

Levità di nevi
e candori di nubi
ondeggiando in schiume
riportano al movimento.

A te,...a te ,ripenso
che in me tutto hai pietrificato
a lasciarmi qualche raro
biancore in tormento.

Tu, che per me hai forgiato
solo pietra
pietra incolore
d'amarezza spenta, nel dolore
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Ritorni nella tua veste di madre natura che scolpisce i propri sentimenti con la voce degli elementi..
..beh.. wow!
Un bacio.

il 15/03/2006 alle 17:30

SEMPRE DI DOLORE...........E PURE SONO CON TE NON LO VEDI......NON LO SENTI........MA SONO CON TE E TI VOGLIO BENE. GIùGIù

il 15/03/2006 alle 22:21

Una sorprendente identificazione con la natura, bella nei diversi accostamenti, un abbraccio, mati

il 15/03/2006 alle 22:54

madre natura è sempre chiusa in me..ogni tanto scappa fuori...he he he
un beso anche per te!

il 16/03/2006 alle 10:43

dolcissimo Giù...le tue parole sono un balsamo profumato...lo so che mi vuoi bene, come io ne voglio a te, e sono felice di saperti vicino
:-)))))))

il 16/03/2006 alle 10:45

la natura lascia immagini che si ripercuotono nell'anima
un sorriso di sole, Mati!

il 16/03/2006 alle 10:47

il 16/03/2006 alle 10:48

mare di cime pietranti
ungarettiana

il 16/03/2006 alle 20:45

scolpite nel tempo le cime dolomitiche sono un mare ancestrale,le vedo con i toui occhi

il 16/03/2006 alle 20:47

è una contestazione?
perchè l'hai nascosta?

il 17/03/2006 alle 09:16

e meno male hai dimenticato Ungaretti...

pr pr pr

il 17/03/2006 alle 09:17

sta cosa, proprio non l'ho capita...

il 17/03/2006 alle 09:18