La luce è rimasta vuota,
senza più colori, senza più vita,
ed ogni ferita rimane aperta
continuando a sanguinare
come la pioggia scende dal cielo
Quanta superficialità ha attraversato il mio tempo,
quante cocenti delusioni
hanno accompagnato i miei giorni,
quante ostinate catene
hanno stretto con forza la mia anima
smarrita in questo mondo di solitudine;
l'ultima sigaretta dà fuoco alla miccia
poi la mia rabbia esploderà
Tutto rimane uguale,
ma tutto s'infiamma
e bruciano i deserti dell'umana carità;
non rimangono che illusioni
per questa mia gioventù
che consuma la propria esistenza
sui binari della follia,
mentre l'ultimo treno è partito
stracarico di ricordi, ma senza di me,
ed i giorni giacciono lì
come sogni in abito blu
a dirmi, l'hai voluto tu:
no, Icaro, no
sei troppo vicino al sole
e dal sole precipitò giù....