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Pubblicata il 27/02/2006
Arrivai come sempre
con la voglia e il desiderio
di regalare palloncini e sprazzi di serenità
in quelle stanze
barricate da un dolore inesprimibile
Arrivai come sempre
Col trucco di un clown incerottato
Per non far vedere le ferite che il mio viso
Si era da tempo procurato

In quel reparto,
tra quei letti dimessi
il bimbo pregava
chiedeva aiuto
con parole spente
con le forze rimaste in bilico
e la madre lo aiutava
a stringere più forte la sua preghiera
Io non ce l’ho fatta
(sapete)
A entrare subito in quel modo
(Stavolta no)
Mi nascosi come fa chi ha paura
In un piccolo camerino
E lì il clown pianse a dirotto

Ma si ricordò cosa doveva fare
Uscì e tenne fede alla promessa del sorriso

Il bimbo cominciò presto a gioire
E così ridendo
sperò di non morire.”

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ciao francesco... le tue parole emanano sempre delicatezza

il 27/02/2006 alle 12:20

Cosa si può dire davanti ad una scena di simile sofferenza?
Le lacrime non si possono risparmiare, scendono in libertà, senza freno, poi fa capolino la voglia di regalare un sorriso con un soffio di speranza, magari si auspica un miracolo.
Grazie caro Fra per questi gesti di grande amore, un abbraccio, mati

il 27/02/2006 alle 17:22

Francesco, che cosa meravigliosa che fai...!
Cuor di poeta!
con tutto il mio affetto
Ele

il 27/02/2006 alle 18:31

grazie di cuore..con affetto francesco

il 27/02/2006 alle 18:57

grazie a te mati, per ogni tua parola che mi rincuora...ti abbraccio, francesco

il 27/02/2006 alle 18:58

grazie elena per le tue attenzioni, con affetto fra

il 27/02/2006 alle 19:00

Le lacrime sono come valvola di sfogo per la sofferenza che sentiamo e che sopratutto si vede in questi piccoli visini tanto teneri ma purtroppo invasi da dolori più grandi di loro! Grazie a te che sai emozionarti con la tua sensibilità e riesci con la tua forza a regalarli sorrisi unici per loro! Un abbraccio Nadia

il 27/02/2006 alle 19:12

sei tanto cara nadia...faccio quel che posso..talvolta non riesco però a trattenere alcune lacrime che non accettano di veder certe scene...con affetto, francesco

il 27/02/2006 alle 19:16

grazie sera...anch'io con l'attività di volontariato negli ospedali ne ho viste tante...questa descritta è cronaca di questa domenica, in cui riso e lacrime han fatto capolino nel mio cuore...grazie con affetto fra

il 28/02/2006 alle 18:37