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Pubblicata il 22/02/2006
Se potessi entrare nel suo cuore lo farei in silenzio,a piccoli passi,per non farmi sentire...
E cercherei nel buio la via che mi condurrebbe nell'angolo più nascosto,e mi siederei lì,per ascoltare i suoi battiti...poi,senza far rumore,mi alzerei e andrei alla ricerca di quella corda spezzata e farei il possibile per farla vibrare,per mettere in moto tutti i circuiti,cosicchè il suo cuore possa accelerare i suoi battiti...
E se questo non dovesse accadere,
pazienterei ancora e andrei alla ricerca di quella piccola fiamma nascosta dalla cenere e quasi spenta dal gelo del suo cuore...e soffierei per farla riaccendere...
E se questo non dovesse accadere,
farei scivolare una delle mie lacrime nel lago del suo cuore,
cosicchè essa possa confondersi con quelle sgorgate dai suoi occhi e richiamare alla sua memoria il dolore che solo un cuore innamorato può provare..
E se questo non dovesse bastare,
una miccia andrei a cercare e nelle fiamme del suo cuore mi andrei a buttare,
per poter sempre lì restare...
E se questo non dovesse accadere,
mi alzerei...e verso l' uscita del suo cuore me ne andrei,
cosicchè qualcun'altra possa entrarvi ed occupare quel posto che lui ha riservato a lei...
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davvero struggente....
A.lisa

il 22/02/2006 alle 15:23

meritevole di lodi..hai usato una cadenza incisiva ma allo stesso tempo molto delicata..ciao francesco

il 22/02/2006 alle 22:23

bella, un volere sentito dal proprio cuore con delicatezza e umiltà nel rispetto dell'altro. ciao nadia

il 22/02/2006 alle 23:05