a 18 anni che ero
ancora in garanzia
cucivo parole e sentivo
il metallico andare a capo
s'inceppava la mia fantasia
rovente sui tasti
e pensavo a Rita
di lingua toscana
coi suoi occhi di promessa
e la bocca accesa di fragola
ogni tasto era un pensiero
che sapeva di olio e di ferro
un padre meridionale
una madre senza confini
quella Olivetti nera e d'argento
mi scriveva frasi d'amore
ed io soggiogato
mi lasciavo sognare