Memorie intrise
di parole vuote
Di falsi eventi
Di rapide fughe
Ombre inventate
Rubate alla paura
Di non esser come tutti
ormai credono
Simulacri di giorni felici
Tra le grate dell’incomprensione
Paesaggi di luci e canti al cielo
Tra le alture di un irraggiungibile desiderio
Domani, domani
Sempre domani
Il rifugio di una debole arrendevolezza
Qui dentro,
l’affresco delle mie speranze
il diario dei miei battiti
Il guardiano delle mie notti
Passa e mi saluta
Tutto bene, va a dormire
Sotto il cuscino
Tra questi fogli
Qui dentro,
le mie verità.