PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/02/2006
Buon viaggio figlio mio!
Che questo stacco
ti sia leggero e piano
come rondine che svoli nella sera
a sfiorar finestra con sua piuma d'ala.

Non sarai solo,lassu' nella brughiera,
non piu' solo di quanto
ti sia spesso trovato.

Il dio che col coltello spazi taglia
ed il suo verso impone,
da Delfi ti comanda direzione
e vuole al suo baglior
farti splendente.

Questo mi dice,
nel segreto suo,
la voce tua
che di partenza
trema.

Ancor non sai ed io ti dico
che troverai viaggi nel viaggio
e genti e vicoli e mercati
pietre preziose e trappole di sabbia.

In ciò t'ho preceduto
e ovunque ormai mi trovi
il tergermi dei vènti
m'ha reso netto e solo,
ma pronto a ritrovar miei sacri nodi.

Il piu' serrato è il tuo
e il tuo partir me lo rammenta e stringe
e com'un'ombra sempre
intorno a te m'allaccia.

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è da brivido...un immenso amore, ma anche lo sguardo di chi sa indicare la strada che non sempre combacia con quella senza ostacoli, ma insegna che può essere impervia...bravo lupus ti stimo molto

il 13/02/2006 alle 16:48

la tua stima mi onora...e l'affetto dei tuoi detti nei miei confronti mi rasserena e mi consola.
E' difficile "parlare"ai figli...e vedo che tu lo sai bene!
Grazie per la tua comprensione,ciao

il 13/02/2006 alle 17:50

Una poesia a dir poco pregevole,scritta con una forza espressiva,un testo che parla al figlio, per prospettargli una partenza, che gli porterà senz'altro grande apprensioni per questo nuovo viaggio..:_____Tu troverai viaggi nei viaggi/e gentie vicoli e mercati/prietre preziose e trappole di sabbia".Una poesia che sidistaccadalle tueprecedenti,bravissimo Max..L'ho gradita molto! Un grande abbraccio e non stare in apprensione..Sarà un viaggio di grande crescita!.Ciao Dora.

il 13/02/2006 alle 17:52

grazie dora carissima...
questo è un grande viaggio(di lunga permanenza) che può cambiare la vita di mio figlio....assistente universitario in Albione.
Il nostro distacco...si scioglie in questi momenti e ci riavvicina...proprio per la lontananza.

Ti abbraccio

il 13/02/2006 alle 17:59

Un tuo magnifico ritorno su Poesia e una partenza che stringe il cuore. Conosco per esperienza diretta quanto è dolorosa la separazione dai figli, ma sono rondini e spesso devono pur volare lontano. Il viaggio è sempre ricerca ed avventura, a prescindere dal motivo per cui si parte, è sempre crescita e sorpresa, e tu accenni al tuo percorso e confermi ciò a tuo figlio, che saprà far tesoro dei tuoi consigli.
L'incarico prestigioso lo affronterà con grinta e spesso saprà trovare la strada per tornare ad un tuo abbraccio e alla tua benedizione.
Un augurio ad entambi per questo distacco, che non sia d'affanno al cuore, ma portatore di tante soddisfazioni, un abbraccione ad entrambi, mati

il 13/02/2006 alle 18:38

carissima mati...grazie.
Penetrante e completo commento il tuo che gratifica e abbellisce i miei pensieri.
un abbraccio affettuoso

il 14/02/2006 alle 08:44

sì....mi hanno già detto tutto,...mi sono già detto tutto,ma....ciò che aggiungi tu,mi allarga il cuore!grazie cara sera,un abbraccio

il 14/02/2006 alle 08:52

sarà il suo viaggio nel viaggio
a far di lui
uomo.

bacio per te, caro padre nostalgico...

pat

il 14/02/2006 alle 10:16

Sarà così!...come lo è stato per molti di noi.
Grazie per avermelo confermato.

Come stai?Tutti bene?un abbraccio a tutti

il 14/02/2006 alle 10:28

non è difficile parlare se si dice ciò che è...senza volerli a tutti i costi proteggere dalla vita. Troppi genitori fanno così. Soprattutto lasciare che siano loro a decidere anche negli errori. Ciao caro amico

il 14/02/2006 alle 10:34

Grazie per il tempo che mi dedichi.
Ma ...allora..devo dirti qualcosa di piu'.
Questo figlio,ormai da alcuni anni è da me lontano:mi sono separato da sua madre per casini vari..ma soprattutto per un gravissimo mio torto.Un torto imperdonabile che lo ha disperatamente coinvolto.
Quindi..risentirlo partente..(e me l'ha voluto dire)mi ha addolcito il vivere attuale,perchè lui è sempre dentro di me,anche nel silenzio che ci separa da tempo infinito.
Scusa lo sfogo,ciao cara amica.

il 14/02/2006 alle 10:51

p.s.: uomo lo è certo già, ma fondamentalmente i figli son sempre i nostri bambini, anche se adulti. lo conferma il fatto che ti ha voluto dire che partiva...ha bisogno di te, del tuo conforto (anche se ormai grande).

si caro, noi tutti bene. a proposito: ma hai girato per Torino anche di notte in questi giorni? hai visto che splendore? consiglio: vai di sera ai murazzi di fronte a casa sassonia. spettacolo indicibile i ponti illuminati a specchio sul Po, e il castello del valentivo visto da corso moncalieri....incredibilmente bello!

ri bacio.pat

il 14/02/2006 alle 11:44

troppo bello sentire un poeta che ti descrive la tua città(d'adozione)in modo ammirabile...e incantato:sei forte anche in prosa!
ribacio

il 14/02/2006 alle 12:03