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Pubblicata il 10/02/2006




Di pietra
sono le lancette
inchiodate
al muro dell'attesa
in questa festa
che sa già di niente
dove le gocce
di una grigia sera
sanno di pianto
e nulla ti consola

muto il telefono
e parla di silenzio
in quel cammino
che non trova il sole
resto a contar le ombre
che mai hanno parole
compagno
solo il vento d'un sospiro

chissà
se dal tuo mondo
pieno di risa e canti
che parlano d'amore
c'è tutto per me
un pensiero

quello che mi sussurri
quando sei da sola
e sento mio
quel battito di cuore.




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e va bene...tutto quello che oggi leggo mi tocca le corde più profonde del mio essere....questa è un altro capolavoro...la chiusa è stupenda...onde belle e tutte per te...mare...

il 10/02/2006 alle 12:08

Il tempo dell'attesa
produce sempre
ansia,tensione..
e si continua
a guardare fisso
l'orologio
che rimane
lì inchiodato..
al muro dell'attesa.
Come sempre,Luigi,hai grandi capacità espressive.
Un caro abbraccio Dora

il 10/02/2006 alle 13:35

Sempre piacevole è immergersi nelle leggiadre liriche di questo Autore, che sa parlare al cuore, ma che sa anche trattare e "maneggiare" il verso, come un maestro orafo del '500!
Il compenso? 5 fiorini d'oro!
...ma credo, siano pochi!

il 10/02/2006 alle 14:13

Versi imbrigliati in una rete di suggestioni ed immagini tristi e dolci nel contempo.
Bravo poeta che indaghi l'attesa e la rendi visibile nella sua precarietà, ciao, mati

il 10/02/2006 alle 17:02

...e le tue onde sono una ...:
CAREZZA

è l'onda lieve
che sfuma dolce dove
sosta il sole

il 10/02/2006 alle 20:01

Come ti ho detto ieri sera, Dora, è facile scrivere un'emozione, una tristezza se la si è vissuta.
Ora sai anche con chi :-)))

ricambio l'abbraccio
L.

il 10/02/2006 alle 20:53

Troppo buono Ulisse, pensa che l'ho scritta quella domenica sera sul tardi fermo ad un semaforo nel tempo che durò il...rosso
...basta un fiorino :-)))
grazie

il 10/02/2006 alle 20:57

Cara mati, siamo quì a raccontare e raccontarci ed alla fine trovarci tanto simili nelle storie e nell'anima.
Ti abbraccio
L.

il 10/02/2006 alle 20:59