PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/04/2002
Silenzio.
Pace non troverai
tra la bruma del mattino,
in questo luogo
ove tempo più non é padrone,
qui sei giunto, spirito errante,
cosa vai cercando?

Latte le tue ossa,
cibo le tue carni
ed ora osservi silente
apparizioni celesti.
Intrappolato con noi,
anime vagabonde,
pace più non vuoi,
pace più non brami.

Rumore.
Di niente,
sentito, mai ascoltato,
un nulla tra le tue dita,
angoscia del tempo che brucia.

Cadi dolce, con le foglie d'autunno;
Muori lento, compagno dell'inverno;
Rinasci a primavera, con germogli di speranza;
un giorno troverai nell'estate il tuo sonno.

Ascolta.
Non tremare.
Vento dall'oceano
scandisce il ritmo
della sua melodia.
Questa è la tua pace.

Odi finalmente?
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