PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/02/2006
Uno spiffero di glaciale memoria
Risale su per la mia gola
Una lama che brucia
Tra i fumi del passato
Quel saluto
Rimasto a metà
Figlio cieco
Di un abbraccio irrisolto

E lo ricordo
Uguale a tanti altri
Né troppo falso né troppo vero

Con la pesantezza
Dei giorni a venire
Spando la mia voce
sull’arida sepoltura

A quel saluto che non ti ho dato
Restituirò
Lo giuro
La verità del mio amore
Che affonda
In un lembo di cuore
che ti apparterrà per sempre.”

(a mio padre)
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e perche ci mancano tanto che si pensa che avremmo potuto dare di più,avremmo potuto non discutere non farli arrabbiare,ma siamo sempre parte di loro e loro di noi ,finche ci incontreremo ancora,e sarà diverso,con affetto Rosa

il 06/02/2006 alle 16:17

Talvolta, senza un preciso motivo, sotto lo stesso tetto i rapporti affettivi restano lacerati da troppi silenzi e da mancati abbracci, ma dentro urge l'amore per i nostri cari. Ora più che mai, tu vuoi che venga riconosciuto con la forza della verità il tuo grande sentimento filiale.
Un abbraccio, mati

il 06/02/2006 alle 16:49

Quando si è amato qualcuno che ci viene a mancare, sentiamo sempre, oltre all'atroce mancanza, un senso di colpa: ci rimproveriamo sempre qualcosa, forse, assurdamente, anche la loro scomparsa. Non so perchè ma è così e la tua poesia ha reso con precisione questo stato d'animo. Bellissima. Ciao. Marina

il 06/02/2006 alle 18:21

... mi hai distrutto... immagino esattamente così l'addio a mio padre... scusami commentarti è inutile... ho il cuore a pezzi... ma ti abbraccio forte e mi stringo nel tuo dolore... bellissima!!!

il 06/02/2006 alle 18:29

grazie delle tue parole, e ricomponi presto il tuo cuore, come faccio io con il mio, ci serve lui per continuare a scrivere...

il 06/02/2006 alle 19:13

grazie marina, è proprio come dici tu..un saluto fra

il 06/02/2006 alle 19:14

grazie matilde, già..quando mio padre se ne andò non ebbi l'opportunità di salutarlo come avrebbe meritato, di dirgli l'addio che sentivo dentro, è questa la corda più grande che mi lega al passato...un saluto fra,

il 06/02/2006 alle 19:17

grazie di cuore..

il 06/02/2006 alle 23:24

grazie di ogni tua parola..è importante per me..un saluto da fra

il 06/02/2006 alle 23:32

...che dirti di nuovo, caro riflesso?
Che ora, ci fai anche commuovere, ché apri vecchie ferite mai rimarginate.
E alzi il dito, chi non ha una ferita del genere! una ferita comune a tutti.
Tu ce l'hai riaperta, c'hai fatto dunque anche soffrire, ma forse ora siamo un "cicinin" più maturi e ... più vecchi!...

il 07/02/2006 alle 08:17

grazie sempre per le tue parole mai banali, ma sempre importanti...

il 07/02/2006 alle 18:39

Comunque anche te con l'amore non scherzi,non è male oc

il 15/02/2006 alle 22:00

non posso neppure immaginare,cosa ci si prova...ma nei versi sono stata capace di comprendere ;

il 10/02/2007 alle 14:00