PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/01/2006

Al centro di una sala
muovono passi inquieti
piccoli fanciulli
oltraggiati dal tempo
e da chi li ha creati.
Come satiri stanchi
saltellano arrancando
tra silenzio e vita sperata.
Una musica di noia
risuona nella sala…
Tra loro una donna
chissà…
se giovane
chissà…
se vecchia.
Sorridono ormai in fretta,
intorno alla donna danzano stretti
lei in un sospiro…
solleva le braccia
e senza cenni li porta via
come in un abbraccio.
  • Attualmente 3/5 meriti.
3,0/5 meriti (2 voti)

...onirica e particolare...non ho afferrato chiaramente il senso...ma ho percepito un soffio di morte...molto noir!
...un genere a te caro se non ricordo male..
Piaciuta
Hola
M

il 30/01/2006 alle 18:26

ricordi bene...e la percezione è quella giusta...un piacere rincontrarti...
ciao^_^

il 30/01/2006 alle 19:49

...anche per me, saltuario a sbalzi, è un piacere ritrovare gli amici..
un caro saluto
Hola
Marco

il 30/01/2006 alle 22:14

Molto bella e come è freddo quell'abbraccio finale...
Ciao,Antonio

il 31/01/2006 alle 18:47

Una dama nera abbraccia anime ferite.
Triste ma intensa, ciao, mati

il 31/01/2006 alle 18:59