PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/01/2006
Dolore.
triste è il mio sguardo
incrociarsi con il tuo
amaro sapore
vederti soffrire.

Dolore
e poi dolore
e poi delusione
quanta delusione.

Lì tra la candida neve
imploravo i tuoi sguardi sfuggenti
nascosti erano i pianti
mascherati da sempre

Lo so
ti sentivo vicina
sentivi il mio battito
tremare appassire.

Ora mi chiedo il perché?
tanto rancore
per un amore che muore
un delirio mai consumato.

Lì tra la bianca purezza
con accanto il disprezzo
mordevi un peccato
scansato ignorato?

Si feriscimi all’osso
feriscimi dentro
non sono degno
del tuo perdono.
Il poeta narratore.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sento che il tuo cuore è invaso da cupo dolore, ma sono certa che sarai perdonato.
Sappi che le donne, talvolta, sanno essere generose, ciao, mati

il 30/01/2006 alle 16:20

Tutti siamo degni di essere perdonati, e solo che ogni essere a bisogno di rispettare i propri tempi per comprendere e superare i dolori, ciao Nadia

il 30/01/2006 alle 16:38

ciao Mati...
se lo dici tu ci credo...sei una dolce donna...
se tu fossi lei ...sicuramente.
un abbraccio.
Giovanni.

il 30/01/2006 alle 18:13

ciao Nadia...è vero pure questo...mah...chissà...?
le storie iniziano ...se è puro amore resistono altrimenti volano alvento.
un abbraccio.
Giovanni.

il 30/01/2006 alle 18:17

sei dolce Charmel...il tempo dà....molte cose anche l'amore vero...chissà?
io voglio innamorarmiiiiii.
un abbraccio.
Giovanni.

il 30/01/2006 alle 18:20

TU SEI DEGNO DI ATTENZIONI POETICHE NON OCCASIONALI. CON AFFETTO GIùGIù

il 30/01/2006 alle 20:44

ciao sera scrivimi meil privata...ho da dirti cose....
ti abbraccio,
Giovanni.
ps. come sempre sei perpicace...
grazie.

il 31/01/2006 alle 11:18

Hello! Che, si chiamava Federica per caso? Scherzo, bella comunque, niente da dire!

il 31/01/2006 alle 20:14