Flebile canto
sussurro del cielo
accompagni il viaggio
verso lontane visioni
di paradisi celati
intonati a trovare
fragili rami
bagnati da gocce
diradate
di antiche rugiade.
Sinfonie mancate
per le notti
lasciate a dormire
nelle ceste del tempo
velato da vecchie foschie
un appiglio mi lascia
per il giorno che viene
nelle anse svelate
di rotte segnate
a seguire i tratti
delle vite ignoratw.
Alto sole
che brilli dall'alto
non mi svegli
dai vecchi stupori
e sulle linee
segnate a sapere
m'indirizzi a passare
verso spazi
infiniti inviolati.