Che bella........mi ha colpito molto....ferito....soprattutto adesso che sto leggendo l'ennesimo libro sull'olocausto..."Essere senza destino" di Imre Kertesz....sta per uscirne il film... e soprattutto ora...dove la guerra viene definita....missione di pace...incredibile....
Grazie per la poesia
ciao
Max
no, non credo tu sia come loro - o forse lo siamo un pò tutti-
facciamo parte del sistema, inconsapevoli o consapevoli.
facciamo parte della vita, che da sempre è così. solo che in questo secolo è visibile a tutti, perchè tutti sanno tutto, tramite giornali e video.
e così ci confrontiamo. a volti ci sentiamo migliori a volte peggiori.
è un buon segno analizzarsi ogni tanto.
e tu l'hai fatto veramente bene.
bella poesia (e non poesia brutta...)
:-)
abbraccio, buona giornata
pat
queste sono ferite che l'intera umanità ha inferto a se stessa...convengo con te, nella tua denuncia
molto bella
Lù
un attimo di riflessione.
la fuerra e la pace va interpretata.
ma non è facile
pensa se al tempo di Ghandi co fossero stati i mass media.
forse ci sarebbe più rispetto
grazie.
purtroppo sono ferite che non dovrebbero mai riemarginarsi ma continuare a sanguinare per ricordare il male della guerra
...l'essere umano trabocca di paradossi che danno vita a spettacoli a cui assistiamo tutti i giorni...il tuo atto di denuncia in versi dipinge il genere umano ed ad ogni pennellata accende i colori del dolore e della sofferenza...ma noi non siamo come loro...forse possediamo molte delle debolezze umane, alcune più marcate, altre meno, ma nessuna di quelle gravi..soltanto per il fatto che siamo consapevoli della nostra reazione...siamo artisti e quando ci guardiamo allo specchio dobbiamo essere sicuri di non essere....come loro!
...un poeta si uccide l'attimo prima di uccidere
Bellissima...mi piace leggerti così.
Hola
Marco
Nessuno in questo mondo di dolore può dire di non aver contribuito a procurare qualche lacrima a qualcuno, magari senza volerlo, ma sbagliare è umano, l'importante è ravvedersi e trovare, poi, il modo di essere partecipi nelle cose positive.
La tua poesia esprime senso di grande solidarietà per chi subisce violenza, ciao, mati