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Pubblicata il 24/01/2006
è in momenti come questo
che la crudeltà del mondo
mi spaventa
Tutta la vastità
e il vuoto dentro
sciacquano le viscere
e mi arricciano i pensieri.

Vorrei non essere cosi sola
Come sono nata.

Come è illusorio
il tempo in cui credo
di dimenticarlo!

E quando poi
riapro gli occhi all'improvviso

e vedo gente ridere,
musica suonare, vedo me stessa
dal di fuori, mi osservo

è come se scegliessi una stanza
ed entrando chiudessi
gettando la chiave.


Questa è la mia solitudine

Nulla esiste
Nessuno
Che possa evitarmi l'ingresso
dentro di me
nelle anse del groviglio
di cose senza nome
dentro


Mi chiedo se mai potrò smettere
di essere sola.

Come sono nata.
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La tua lirica mi fa pensare ad un principio fondamentale della vita: tutti siamo soli. Ciao. Marina

il 24/01/2006 alle 14:13

Che nasciamo soli e un dato di fatto, e per ciò abbiamo una nostra essenza unica e speciale, e nella vita dovremmo donarla a chi sa riconoscere la nostra specialità, in maniera che nei momenti dove sentiamo fortemente tale sentimento ritroviamo la nostra speranza e la nostra bellezza. un abbraccio nadia

il 24/01/2006 alle 14:47

La solitudine è un'amica nemica che si fa odiare quando c'è e si fa rimpiangere quando non c'è più.. Valla a capire!!
Un salutone.

il 25/01/2006 alle 01:25
dck

In molti lo siamo ed è precisamente come tu descrivi, un pò non vogliamo, un pò sprofondiamo dentro di noi e 'gettiamo la chiave' e quasi ci inebriamo di una certa superiorità sul resto del mondo.
Tornando alle parole, complimenti sinceri
Dck

il 25/01/2006 alle 11:26