PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/01/2006
Muta
figura strana
Ego di me scomposto
illucido ed alieno

Come t’Ignoro ESSERE
frutto dell’inumano
dell’Altro - Io son fatto

(Natura diseguale)

Riprendere di specchio
difficile intuire
chi è migliore ancòra

àncora del passato
gettata sotto mare
pescata e ripescata
quell’Altro – Io di me

(Tuttora mi riappare…)
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ripescare nel propio io ...l'essere innamorato...
della vita ,dell'essere vivo è cosa magnifica ...
bella questa tua PIRRONE...
TI ABBRACCIO ...amico mio.
Giovanni.

il 24/01/2006 alle 12:19

grazie Juanin..
mi fa bene leggerti..
lo faccio sempre anche se spesso ti trascuro..
un abbraccio amicone
come sta l'erede?

il 24/01/2006 alle 12:55

Pirro questa poesia mi piace molto..
mi ricordi vagamente un poeta appena studiato alle medie...Fernando Pessoa... e sebbene io aprrezzi il tuo genere poetico, questa particolarmente mi fa sentire leggermente appartata dalla vita, anche se dentro di lei, sono sempre già fuori...pescata e ripescata....bellissima.

il 24/01/2006 alle 15:49

Pirro tutto preso dalla duplice natura dell'essere e assillato dal dubbio, riflessivo come sempre!
Un percorso che spesso si fa per capire qualcosa in più di noi, ma che ci lascia nell'eterno dilemma della scelta. Un caro saluto, mati.

il 24/01/2006 alle 16:35

grazie evora
dell'apprezzamento e dell'accostamento non meritato
ma che fa sempre piacere per chi scrive di poesia..
roberto

il 24/01/2006 alle 17:21

Mati a chi non assale il dubbio di essere quall'Altro essere dell'Io che c'è in noi?
grazie per ..tutto

il 24/01/2006 alle 17:22

tutto ok...grazie...
cio Roberto...a presto.
Giovanni.

il 24/01/2006 alle 17:42