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Pubblicata il 24/01/2006
Passionaria

Se mi guardo le dita
sotto le unghie rosse
ho la pelle dell’arte
quella che ho graffiato
con la rabbia del tempo
per rimanere vivo
per essere Io.

Se mi guardo la bocca
tra i denti ho carne rossa
è l’arte che ogni giorno ho divorato
cane ingordo
di una vita vagabonda
per essere Io.

Non mi uccidi
non ti guardo in faccia
eccellente mio nemico
io sono violentemente mio
tu
non sei.

Come una bestia selvaggia
hai cercato di farmi profonde lacerazioni
con quegli artigli all’arsenico
con quei denti da Fiera
non mi sconfiggi Vita.

Quando mi guardo dentro agli occhi
vedo brillare scritte d’oro
per tutte le volte che ti ho guardata
ti ho rubata
dolce
mia
emancipata arte.

Vettori Alessandro
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