Annino,
oppure a Nino,
addirittura a nigno,
fate Voi!
In tanti mi han detto
che son "grande",
ma a te giocolier della musica
e amante del buon suono,
che rispetti la vita
e la sonorità delle buone parole....
a te, proprio a te dico grazie.
Il tuo entusiasmo e i tuoi sorrisi
stamane mi han sorpresa:
il grigiore del celo si è trasformato
in una forma d'arte,
la gente marcia sulle strade con volti serafici
e passi scherzosi.
Bello sapere che come me ci sei tu
e altri come me e te, Annino!
Oh! Che istante emozionante!
9 luglio 2005
Valia